18 Ottobre 2013, Koyasan
Sara’ che sono “masochista” e ho anche un discreto gusto per l’orrido… ma a me piace moltissimo ricordarmi delle mie figure di merda.
Succedeva esattamente 30 minuti fa. La situazione surreale era questa.
C’eravamo Noi e un tempio di notte a Koyasan.
Stava per cominciare un’esibizione di danza religiosa buddista con antico-kimono-giapponese-bianco incluso.
Ecco, ho le prove.
1- Siamo in ritardo. Come in tutte le occasioni importanti che si rispettino. Mi precipito su per le scale di legno liscio. Scivolo. Rischio la morte. Sopravvivo. Mi perdo una ciavatta che arriva in faccia al giapponesino dietro di me. Lo rianimo, poco male. Era in fase diciamo SOPPO-rifera …
2- Al termine dell’allegra danza mistica (25min), mi dicono che tra il pubblico c’e’ un tale “Kazzamura” (che pare sia un famoso attore made in Japan). Ma voi no… uno con un nome così ve lo sareste fatto scappare?? Sono anni che sogno di incontrare un Kazza/Minkia – MURA a caso e stringergli la mano!
Lo identifico (almeno credevo di averlo fatto…)
“Eccolo” – penso.
Costringo The Dux a scattare la foto di rito con la celebrity locale.
Mi armo della mia solita faccia di culo “Scusi, mi concederebbe una foto?” – chiedo.
“Ma … veramente l’attore famoso e’ lui! Proprio Lui…” – mi dice sconcertato, indicando un attonito signorotto al suo fianco.
“Che .. vorrebbe scattarsi una foto con me?” – richiedo, senza pudore, al Kazzamura vero.
3- E alla fine The Dux vs Kazzamura= 1 a 0.
Vinciamo noi.
E otteniamo lo scatto (che di certo, grazie a me, non rimarrà negli annali…)
Eccoci, io Kazzamura, la mia vergogna inesistente e i nostri calzini.
4- Ma non finisce li’. Nel giro di pochi minuti scopriamo che il tipo scambiato per il Kazzy … e’ invece un giornalista. Di quelli veri eh.
Di quelli che ti placcano con il microfono accesso e … ciak si gira! E chi s’e’ visto s’e’ visto …
Manco a dirlo, ero quasi sull’uscio … ed eccolo …
Pronto ad incastrare la polla.
IO.
In un attimo e-soprattutto-senza-volerlo mi trovo:
- con riflettori e telecamere puntate in faccia (senza neppure un residuo di mascara sbavato)
- con un ilare The Dux che scatta foto e ride
- e con tutti i presenti in sala ad ascoltare attentamente la mia chiamiamola-esilarante-intervista-sulla-danza-buddista-giapponese
I principali pensieri prodotti dalla mia psiche malata sono stati:
- “Oddio sono nella mer… TV giapponese”
- “Sono una cojona”
- “Pensa se fossi pure bionda”
E la giornata e’ fatta.
Me ne vado a letto, nella mia capsula-room (e non scherzo) …
AMEN.
Una serata del genere non poteva che finire con questo scatto. DUE SOGGETTI.
PER NON DIMENTICARE CHE LE FIGURE SUINE NON HANNO FRONTIERE.
PS: per gli interessati, ecco la biografia del Kazzy
19 ottobre 2013 at 10:10 AM
Be`, a Sydney, a Concord, al primo piano di una palazzina d’angolo c’e` una grande insegna che pubblicizza uno studio legale: Kazzi & Associated!!!
19 ottobre 2013 at 10:12 AM
ahahha meraviglia Roberta!